DIE è un gioco di ruolo estremamente creativo, in cui i giocatori definiscono il mondo e lo modificano con le proprie azioni, scelte o ricordi della vita reale. I giocatori e il GM influiscono sulla definizione del mondo attraverso le proprie Identità ed Esemplari, che possono ritrovarsi a vagare in un mondo fantasy, dark fantasy o totalmente assurdo e diverso. Il gioco ha degli elementi cardine sempre presenti intorno ai quali si può creare qualsiasi tipo di ambientazione, l’importante è che contenga ricordi e collegamenti alle Identità che finiscono in questo mondo.

Le Identità giocavano di ruolo tempo fa (molto probabilmente da adolescenti) tutti insieme e, per un motivo o per l’altro, si reincontrano per giocare una sessione ad un gioco di ruolo misterioso. Ed è in quel momento che parte l’avventura, mentre vengono trascinati nel mondo del GdR a cui giocavano da ragazzi. Le Identità portano con sé ricordi della loro prima sessione, del proprio passato, degli anni della scuola, di quello che gli è successo nel corso del tempo. Ognuno è l’insieme dei pezzi della sua vita, delle sue scelte e dei suoi sbagli, catapultato in un mondo fantasy con amici di un tempo, con cui magari si sono persi i rapporti, ci sono stati litigi o contrasti. Per un attimo tutto si ferma, le Identità diventano Esemplari del mondo di gioco e si guardano intorno, capendo di trovarsi in una dimensione assurda, nuova, che gli ricorda però il GdR a cui hanno giocato da ragazzi. Gli Esemplari sono tutti insieme, ma c’è qualcuno che manca: il Master che, nei panni dell’Antagonista si è dileguato in un luogo remoto di questo mondo fantasy.

Dopo le prime sessioni, le Identità scoprono che l’Antagonista è in una qualche roccaforte o luogo segreto, impegnato a eseguire un complesso rito magico. Per tornare a casa, devono raggiungerlo e affrontarlo. Mentre gli Esemplari viaggiano attraverso queste lande, scoprono che questo non è solo il loro mondo fantasy adolescenziale, ma include anche echi distorti delle loro vite reali e delle loro ossessioni. Viene ricordato loro ciò di cui difettano nel mondo reale. Si rendono anche conto che questo mondo sta cadendo a pezzi e sta per essere distrutto.

Alla fine gli Esemplari raggiungono l’Antagonista (o l’Antagonista raggiunge loro). Il gruppo deve decidere assieme se restare per sempre qui o tornare a casa. Questa decisione stabilizzerà il mondo fantasy, indipendentemente dal fatto che restino o se ne vadano. Questa struttura ha un inizio e una fine specifici. Tutto il resto è totalmente nelle mani dei giocatori. Cosa accadrà nel vostro mondo di gioco?