I draghi esistono. Nascosti in grotte, antichi manieri e foreste, osservano distanti la civiltà dell’uomo. Mentre l’ascesa di Napoleone solleva un vento di cambiamento, il desiderio di incontrare un drago resta ben saldo nel cuore di ricercatori universitari ed esploratori, che viaggiano in tutta Europa alla ricerca di impronte, tracce nelle rocce e mappe lasciate da viaggiatori del passato. Ma solo i più tenaci riescono ad incontrarne uno. E quel momento è capace di cambiare la loro esistenza, per sempre.
Must Be a Dragon è un gioco di ruolo realizzato dall’autore e game designer Andrea Carbone (Hawat Gdr, Awaken: La Dama Nera, Exodus) in cui tu e i tuoi amici impersonerete un Esploratore che vive in un’Europa Napoleonica in cui i draghi esistono e che ha come obiettivo quello di incontrare una di queste ancestrali creature, che si nascondono agli occhi degli uomini.
Must Be a Dragon è un gioco di ruolo masterless, ovvero senza un Game Master, in cui tu e i tuoi amici interpreterete un unico Esploratore e definirete la sua avventura e la sua ricerca del drago.
Must Be a Dragon include un’ambientazione molto caratteristica, raccontata tramite una serie di estratti di giornali, diari e lettere private di ricercatori universitari europei dell’800 esperti in draghi che vanno alla loro ricerca.
L’Europa del 1800 è in pieno fermento. I disordini politici stanno travolgendo il continente e l’ascesa di Napoleone ha sollevato un vento di cambiamento in tutto il paese. Ma i draghi continuano a essere studiati da università, ricercatori ed esploratori. Queste creature, tanto timide quanto meravigliose, tendono a evitare gli uomini e le loro città, ma ne sono allo stesso tempo incuriosite. Incontrare un drago è il sogno di ogni esploratore e trovarne impronte o tracce è oggetto di studi e spedizioni finanziate dalle migliori università europee. Nelle lettere e nelle pagine dei diari dei personaggi presentati nel manuale puoi scoprire le paure, i sogni e le conquiste di alcuni di questi esploratori e studiosi e allo stesso tempo comprendere quanto i draghi siano preziosi e unici.
Il manuale contiene inoltre il Compendium Draconum, un’ampia sezione enciclopedica in cui sono descritti, illustrati e dettagliati tutti i draghi studiati dai ricercatori europei. Grazie ad esso è possibile decidere quale drago si vuole incontrare alla fine dell’avventura o ispirarsi per crearne uno ancora sconosciuto da aggiungere a questo ricco compendio scientifico.
BONAPARTE IL CACCIATORE
Abbiamo spesso discusso dell’importante attività di proibizionismo, oscurantismo e boicottaggio dell’esercito Napoleonico che, stando alle ultime fonti, avrebbe adesso annoverato la caccia illegale di bestie alate nella lunga serie di nefandezze di cui si è macchiato. Ebbene, pare che siano all’ordine del giorno battute di caccia nei territori montuosi alpini a metà tra Francia e Italia, volti per lo più a scovare e catturare draghi dimenticati. Testimoni affermano di aver visto il corpo di uno di quelli, venire trasportato su grossi carri trainati da buoi giù per il passo del Beronte. Lungo almeno sei metri senza considerare la coda, addormentato o forse legato, ma sicuramente in vita, a giudicare dal fiato denso che emanavano le narici. Undici uomini lo scortavano, ma ignota ne è la destinazione, se non fosse per le bandiere francesi e le giubbe che non hanno lasciato adito ad alcun dubbio. Bonaparte dunque caccia i draghi. Che sia l’ennesima mossa strategica per incrementare il suo potere? E gli Italiani cosa fanno?
Articolo anonimo su “Lo specchio italico”, 30 Giugno 1796
Must Be a Dragon è un gioco masterless, ovvero che non prevede la figura del Game Master. I giocatori interpreteranno un unico esploratore e insieme, attraverso un sistema di Scene e Domande, scriveranno la sua storia, definiranno ogni dettaglio e creeranno la sua avventura, dalla partenza fino all’incontro con il drago.
Il gioco si divide in Scene, situazioni narrative che complessivamente descriveranno una Storia. Tutti i giocatori contribuiscono a creare la Storia, tramite la risposta a Domande specifiche e che porterà alla visualizzazione di Scene più o meno ampie. Esistono poche regole e limitazioni, ma due sono i concetti cardine:
- Ogni Storia ha un solo Esploratore come protagonista.
- L’Esploratore sta compiendo un percorso che lo porterà alla scoperta di un Drago.
La Storia che si genererà attorno all’Esploratore potrà essere di qualsiasi tipo: potrai vestire i panni di un esploratore studioso di creature esotiche, oppure di un cacciatore di mostri in cerca di vendetta. Qualunque sia la trama che si dipanerà, cerca di non perdere mai di vista i due concetti cardine e di prenderli alla lettera: alla fine della Storia incontrerete un drago. Data questa struttura, il gioco non prevede quindi la figura del “Game Master” che dirà cosa accade e cosa puoi o non puoi fare, ma saranno presenti dei ruoli, da ricoprire a turno, che avranno potere aggiuntivo sulla narrazione.
La struttura generale del gioco prevede l’introduzione di elementi narrativi da parte di ciascun giocatore, a turno. Gli elementi narrativi non devono essere in contrasto tra loro, ma intersecarsi per portare avanti una trama coerente e accattivante. Ogni elemento narrativo viene esposto dando una Risposta ad una Domanda ben precisa esposta sul regolamento. I giocatori non solo potranno con le loro risposte alle domande definire la storia dell’Esploratore, ma avranno anche la possibilità di cambiare le risposte degli altri giocatori, aggiungere o eliminare parti utilizzando le preziose Squame di Drago.
Must Be a Dragon è un gioco che non richiede preparazione, tutti i dettagli sull’Esploratore, la sua storia, il drago e l’avventura vengono definiti insieme dai giocatori direttamente in gioco. Per questo si presta bene ad avventure veloci da realizzare insieme in una serata di gioco.
Oltre alla modalità principale, il manuale permette di espandere l’esperienza di gioco aggiungendo Domande o Scene Extra, che introducono nuovi dettagli, personaggi e avvenimenti o attraverso la costruzione di Saghe, insiemi di avventure collegate da un filo narrativo che permettono ai giocatori di realizzare storie molto ampie, che includono anche diverse generazioni.
Qualora il numero dei giocatori sia inferiore a tre ci sono anche delle modalità per il gioco in due o per la modalità in solitaria (Solo Mode), che permette di giocare da soli e definire l’esplorazione del proprio Esploratore. Inoltre, essendo i draghi protagonisti del manuale, c’è anche un’altra modalità chiamata Il Conclave dei Draghi, in cui i giocatori non interpretano più un Esploratore ma ognuno di essi interpreta un drago. Questi draghi si riuniscono in un concilio dove si scontrano o si accordano per decidere su grandi temi come territori, artefatti misteriosi, conflitti, e risorse.
Must Be a Dragon è un manuale di 180 pagine in formato B5 e in lingua italiana, totalmente a colori e con copertina rigida. Al suo interno troverai:
- Tutte le regole per giocare: rispondere alle Domande, spendere le Squame di Drago e creare la storia dell’Esploratore.
- Il Compendium Draconum, una sezione enciclopedica su tutti i draghi conosciuti, con illustrazioni e caratteristiche di ognuno.
- Estratti di diari e lettere private che ti porteranno nel cuore dell’ambientazione per scoprire storie e avventure degli studiosi dei draghi.
- Regole alternative per giocare in due giocatori o in solitario (Solo Mode).
- Il Conclave dei Draghi, una modalità di gioco alternativa in cui si interpretano draghi intenti a decidere le sorti di territori, risorse e conflitti.
- Regole extra (Nuove Domande, Costruire una Saga, altre ambientazioni).
- Must Be a Dragon | Analisi del gioco – Gamescore (Recensione)
- Must Be a Dragon | Nuove Scene esclusive – IoGioco (Approfondimento e nuovo materiale)
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